Arriva la prima medaglia per la squadra azzurra. A conquistarla è stata Sofia Goggia, un bronzo che luccica e che scaccia tutti i pensieri della vigilia. E quello zero nel medagliere azzurro che iniziava a pesare. Sofia non fa una manche bellissima, ma poco importante, per lei arriva la medaglia. È quello che conta. Si prende il bronzo alle spalle di Tessa Worley, la francese partita come favorita e già in testa dopo la prima manche. L’azzurra, seconda dopo la prima discesa, si ferma a 74/100 dalla vetta. Argento per l’americana Mikaela Shiffrin, bella ed elegante sulla neve salata di Sankt Moritz.

PECCATO FEDE – Federica Brignone ci ha provato fino in fondo, con una grande seconda manche. Purtroppo non è bastato e la valdostana si è dovuta accontentare della quarta posizione, a 92/100 dalla vetta, a 18 dalla medaglia.

BRAVA MANU – Grandissima seconda manche di Manuela Moelgg. Dopo la prima manche non stava bene, ma ha stretto i denti, il marchio di fabbrica dei fratelli di San Vigilio di Marebbe. Non ha mollato, anzi, ha spronato tutti e chiude il suo ultimo mondiale con il sesto posto. Undicesima posizione per Marta Bassino, che oggi non ha azzeccato la gara.