Zagabria sotto zero, neve dura. Italia con la novità Goggia in slalom. Barioz, stagione finita

Dallo slalom allo slalom, dall’Austria alla Croazia, dal vecchio al nuovo anno. Sempre nel segno di Mikaela Shiffrin, pronta ad allungare la striscia di successi consecutivi in slalom (arrivata a quota 12). La Coppa del Mondo femminile 2016-2017 riparte da Zagabria, capitale e principale città della Croazia, dove si gareggia dal 2005 e dove l’americana si è imposta nelle ultime due edizioni del “Vip queen snow trophy“, sedendo appunto sul trono posato sulla neve, con corona, omaggio regale dell’organizzazione alla vincitrice. L’appuntamento del 29 dicembre a Semmering ha chiarito una volta di più la situazione tra i rapid gates, ammesso ce ne fosse bisogno: “Miki”, come avevano già sentenziato molti allenatori, e giustamente, si tiene un margine notevole nella specialità. Se la concorrenza ala il livello, altrettanto fa lei. Unica però in grado di riuscirsi anche in poche porte, all’occorrenza, come accaduto pure in Bassa Austria. Facendo “cadere” la notte sulle pur quotate avversarie, almeno quelle immediatamente alle sue spalle.

Zuzulova, Shiffrin, Holdener. Sempre loro. Ma vince ancora l'americana... (@Atomic Gepa)
Zuzulova, Shiffrin, Holdener. Sempre loro. Ma vince ancora l’americana… (@Atomic Gepa)

SLJEME – Gli ultimi tre slalom disputati nel circuito, per l’appunto, Killington, Sestriere e Semmering, hanno… portato in dote sempre lo stesso podio: Shiffrin, Zuzulova, Holdener. Si riparte dunque da loro tre com’è ovvio che sia per il pronostico, con Veronika in grande forma e in grado si sfruttare ancor di più le sue caratteristiche su un pendio non troppo ripido come quello croato. Come si è già visto, però, Mikaela può accelerare a suo piacimento e dominare in qualsiasi momento della gara. Holdener sembra al limite, ma può stupire, così come Vlhova, non al top fisicamente in Austria e quindi parzialmente ingiudicabile. Attenzione tra le outsider a Bernadette Schild e Mielzynski, entrambe in crescita: la seconda è già salita sul podio da queste parti.

Zuzulova-Shiffrin-Holdener: il podio in slalom a Killington (@Zoom agence)
Zuzulova-Shiffrin-Holdener: il podio in slalom a Killington (@Zoom agence)

CONDIZIONI – A Zagabria per una volta fa freddo, di questi tempi. Le temperature sono andate sotto lo zero già oggi e così sarà per la giornata di gara, attorno ai -2°. Resta un po’ di vento a “spazzare” la parte alta del tracciato. Neve dura, barrata.

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STORIA – Dieci sono gli slalom femminili disputati in Croazia. Non si è gareggiato per mancanza di neve nel 2014 e 2016. La regina in assoluto di questa gara è Marlies Schild, con quattro vittorie (2006, 2007, 2011 e 2012) e altri due podi. Poutiainen e Shiffrin, con l’americana in serie aperta, vantano due successi a testa. Due podi anche per l’Italia, firmati Nicole Gius (4 gennaio 2009, terza) e Manuela Mölgg (4 gennaio 2011, terza).

TUTTI I PODI A ZAGABRIA

giusvi

ITALIA – Cinque azzurre al via, una nel primo gruppo di partenza: Irene Curtoni (pettorale n. 10). Con lei la ritrovata Costazza di Semmering, Manuela Moelgg (sei volte nelle prime dieci a Zagabria), Marta Bassino e Sofia Goggia (pettorale n.31 avendo superato quota 500 punti nella WCSL overall). La ‘mossa’ della bergamasca resta in parte strategica: un suo eventuale piazzamento in zona punti porterebbe in dote al 90% un pettorale in più per l’Italia nella disciplina già a partire da Maribor (al momento i posti a disposizione per le azzurre sono cinque), essendo all’esordio nella disciplina e quindi senza punti di Coppa del Mondo in questa specialità.

Chiara Costazza, di nuovo nelle prime dieci in Coppa dopo quasi due anni (@Pentaphoto)
Chiara Costazza, di nuovo nelle prime dieci in Coppa dopo quasi due anni (@Pentaphoto)

ORARI, TV E BARIOZ – Lo Slalom Speciale Femminile di Zagabria andrà in scena martedì 3 gennaio con prima manche alle ore 13:00 e seconda alle ore 16:15. Diretta su RaiSport1 ed Eurosport1. Purtroppo i timori sull’infortunio di Taina Barioz erano fondati: la francese, caduta nella seconda manche del gigante n.2 a Semmering, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Stagione finita, in bocca al lupo e arrivederci all’annata 2017-2018.

START LIST

Manuela Moelgg ©Agence Zoom
Manuela Moelgg ©Agence Zoom

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